Se penso all’estate una delle immagini che mi vengono subito in mente sono piante di fico d’india con il mare sullo sfondo. Sono sicura che anche voi avete una foto più o meno così tra i ricordi delle vostre vacanze.
Queste piante, tipiche soprattutto della Calabria e della Sicilia, in questi mesi ci regalano frutti gustosi e colorati che dobbiamo però far attenzione a raccogliere a causa delle loro spine. Senza un paio di guanti non riusciremmo né a raccoglierli né a sbucciarli.
I fichi d’india (Opuntia ficus-indica L.) sono una pianta della famiglia delle Cactaceae originaria del Messico che si è ben diffusa nei paesi del bacino del Mediterraneo e per questo li associamo alle vacanze e all’estate.
Sono la dimostrazione di, come ancora una volta, la natura ci offra i nutrienti giusti ad ogni stagione: sono infatti dei frutti ricchi di acqua e sali minerali, ricchi di fibra e hanno davvero poche calorie.
Valori nutrizionali per 100 g di fico d’india:
Acqua 83,2 g
Kcal 53
Proteine 0,8 g
Lipidi 0,1 g
Carboidrati 13 g
Zuccheri 13 g
Fibra 5 g
Sono inoltre ricchi di potassio, calcio, fosforo, vitamina A, C ed E.
Questo li rende degli ottimi integratori di sali minerali indispensabili in questo periodo dell’anno che, con l’aumento delle temperature, tendiamo ad eliminare con l’eccessiva sudorazione.
La presenza di vitamina A, C ed E conferisce la proprietà di antiossidanti.
Acqua e fibra aiutano la motilità intestinale e la presenza di mucillagini riduce l’assorbimento degli zuccheri semplici.
Del fico d’india possiamo mangiare proprio tutto, dalle pale, al frutto.
Dalle pale si può estrarre un gel o succo con ottime proprietà nutritive analoghe a quelle del frutto, il gel viene usato anche per prodotti cosmetici ed ha ottime proprietà lenitive contro le scottature.
Le pale possono essere anche sminuzzate, cotte e servite con pomodorini freschi per preparare delle bruschette.
Il frutto invece può essere consumato così ma si possono preparare marmellate, gelati, granite.
Sono adatti anche a piatti salati come risotti e mostarde.
Del fico d’india non si butta proprio niente! Se siamo riusciti a pulirli bene e a togliere tutte le spine possiamo usare anche le bucce, cuocerle con cipolla e sfumarle con del vino e servirle come contorno.
La natura è davvero magica: ad ogni stagione ci offre i nutrienti di cui abbiamo bisogno per mantenerci in salute ed in forma. Continuiamo a rispettare la stagionalità e perché no, sperimentare nuovi utilizzi ed abbinamenti.