A CHI NON PIACE LA TINTARELLA?

A CHI NON PIACE LA TINTARELLA?

“Vento d’estate, io vado al mare voi che fate?” cantavano Fabi e Gazzè. E con questo caldo che inizia a farsi sentire (mica troppo per i miei gusti) ci stiamo pensando tutti.

Ora, i problemi principali sono due:

  1. Prova costume. Se non ci abbiamo pensato prima inutile preoccuparsi ora, lo sappiamo bene che le diete miracolose e l’iscrizione in palestra a luglio non risolvono nessun problema. Però se mettervi il costume può servire da stimolo ogni momento è buono per iniziare. Come si dice? Il momento giusto è adesso!
  2. Abbronzatura. Quando arriviamo in spiaggia vorremmo già essere belli abbronzati perché vorremmo tanto mettere quel costume giallo bellissimo che abbiamo appena comprato evitando volentieri l’effetto lampadina. Ecco, per questo ci possiamo lavorare ed anche stavolta l’alimentazione diventa una nostra grandissima amica sia per proteggere la pelle dai raggi del sole (ma non dimenticate mai di mettere anche la crema!), sia per accelerare l’abbronzatura.

Ora veniamo alle cose serie. Cosa succede quando stiamo al sole? I raggi UV penetrano nella pelle e producono radicali liberi che vanno a colpire le cellule di collagene e di elastina ossidandole ed accelerando così il processo di invecchiamento cutaneo.

Il nostro corpo è una macchina intelligente e per difendersi da questo effetto aumenta il rilascio di melanina da parte dei melanociti, cellule presenti nell’epidermide, proteggendoci così dall’effetto dei raggi solari. La melanina, come sappiamo, è la molecola responsabile del colore della nostra pelle.

Anche noi possiamo aiutare il nostro organismo a contrastare questo effetto e per farlo abbiamo bisogno di assumere sostanze antiossidanti e vitamine, in particolare vitamina A, C, E, selenio e coenzima Q10 che favoriscono la produzione di melanina e contrastano l’invecchiamento cutaneo.

Dove possiamo trovare queste sostanze preziose?

Iniziamo dalla vitamina A che si trova soprattutto nella forma di provitamina A o beta carotene ed è facile da riconoscere perché è presente in tutti gli ortaggi e la frutta di colore giallo-arancione: carote, pesche, melone, albicocche, zucca, anguria.

Un altro carotenoide con importanti funzioni antiossidanti è il licopene e lo possiamo trovare in frutta e verdura di colore rosso, è infatti questa molecola a dare la colorazione a pomodori, fragole, ciliegie, anguria.

Quando si parla di antiossidanti ci viene subito in mente la vitamina C presente nei kiwi, negli agrumi  e nei peperoni.

Non dimentichiamo che anche i grassi omega 3 e omega 6 ci proteggono dai radicali liberi perciò cerchiamo di non far mai mancare ai nostri piatti il pesce, la frutta secca e l’avocado (attenzione a non esagerare con quest’ultimo che sì, è un frutto, ma rispetto al resto della frutta, contiene parecchi grassi).

E come ultima raccomandazione non dimentichiamoci mai di bere tanta tanta acqua quando stiamo sotto il sole. È importante che la nostra pelle resti idratata per mantenere l’abbronzatura ma lo deve essere anche il nostro corpo che, essendo esposto a temperature più elevate, tende a perdere liquidi attraverso la sudorazione. Dobbiamo reintegrare sia i liquidi sia i sali minerali e per farlo dobbiamo ricordarci di bere indicativamente 2 litri di acqua al giorno e consumare tanta frutta e tanta verdura.

Se siete in spiaggia ed è l’ora dello spuntino, vi consiglio questi frullati freschi e dissetanti che vi aiuteranno nell’arduo compito di abbronzarvi a puntino!

Eccoli qui:

  • Frullate insieme carota, pesca e melone nelle proporzioni che vi piacciono di più in base ai gusti, aggiungeteci una fogliolina di menta e la freschezza è servita.
  • Un’ottima alternativa sono kiwi e pompelmo a cui aggiungere un po’ di dolcezza data dalla carota.
  • Se invece avete bisogno di un po’ di energia perché avete camminato, giocato, nuotato frullate insieme carote, latte di mandorla e noci.

Vi auguro davvero che possiate godervi giornate di sole spensierate ma non dimenticate mai che, soprattutto d’estate, è ancora più importante andare a donare e che la richiesta di sangue non va in vacanza!

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