LE GRIGLIATE D’ESTATE

Alzi la mano chi da luglio in poi non ha ancora ricevuto un invito o non ha preparato una bella e profumata grigliata. A parte chi non mangia la carne, credo proprio nessuno.
La grigliata fa allegria, si organizza con gli amici la domenica, è un’occasione per stare insieme all’aria aperta e soprattutto non ci fa accendere i fornelli in casa ed aumentare ulteriormente la temperatura.
Per alcuni solamente il profumo della carne alla griglia è irresistibile, figuriamoci poi il sapore.
È un metodo di cottura semplice che però fa sempre discutere perché trova pareri contrastanti in merito a sicurezza e salubrità.

Prima di tutto è necessario distinguere i due principali metodi di cottura: per irraggiamento o per contatto. I più usati sono la griglia e la piastra: in entrambi non si ha contatto diretto con la fonte di calore, l’alimento viene posto appunto su una girglia o su una piastra ad una certa distanza dalle braci o dalla fonte di calore.

Perché si parla così tanto di questo metodo di cottura? Possiamo ritenerlo un metodo sano e sicuro? Lo dobbiamo preferire ad altre tecniche?
Cerchiamo di analizzare insieme i pro e i contro.

Iniziamo con le cattive notizie: durante la cottura si raggiungono temperature molto elevate (difficilmente controllabili) che sono la causa dell’alterazione di alcune sostanze organiche, soprattutto delle parti grasse, con la produzione di sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene. Queste ultime si trovano in particolar modo nelle parti che entrano in contatto con la griglia, quelle che vediamo particolarmente bruciacchiate.

Quelle buone invece riguardano i condimenti: spesso non è necessario aggiungere altri grassi per condire la carne e la sapidità viene esaltata più dalle spezie e dalle erbe aromatiche che dal sale. In questo modo la carne non sarà né troppo condita né troppo salata.

Detto questo i contro prevalgono decisamente sui pro, ma ecco dei piccoli accorgimenti per fare in modo di non rovinare il cibo, la nostra salute e non rinunciare del tutto alle allegre tavolate:

• Regola forse un po’ banale, ma è la prima da mettere in pratica: ridurre le occasioni ed il consumo di cibo cotto alla griglia.
• Pulire sempre molto bene la griglia e la piastra in modo che non rimangano residui delle cotture precedenti e non si aggiungano ulteriori sostanze tossiche al nostro piatto.
• Preferire la piastra alla griglia: in questo modo è più facile controllare o regolare la temperatura raggiunta.
• Scegliere sempre carne di ottima qualità che non contenga ormoni o altre sostanze usate nell’allevamento degli animali, è bene che alle sostanze che inevitabilmente si formano durante la cottura non se ne aggiungano di altre.
• Non usare o limitare il più possibile l’utilizzo di altri oli per condire la carne: sono proprio questi, una volta superato il punto di fumo, a formare sostanze tossiche e pericolose per il nostro organismo.
• Evitare di mangiare le parti grasse e quelle particolarmente bruciate.
• Accompaganre al pasto delle abbondanti porzioni di verdura cruda ricca di fibra e di antiossidanti che contrastano l’effetto tossico.
E ultimo ma non meno importante: bere sempre tanta acqua che ci aiuta a depurarci e accelera l’eliminazione di quello che non ci serve.

Come sempre, con un po’ di attenzione e con misura possiamo concederci tutti i piaceri e goderci un pasto gustoso e, perché no, fresco ed allegro. Buona estate!

Posted in: