L’estate è arrivata e ce ne siamo accorti tutti!
Con il caldo è diminuito leggermente il nostro appetito e se non è diminuito abbiamo una spiccata preferenza per cibi leggeri, freschi, che non richiedano grandi preparazioni ma soprattutto abbiamo bisogno di tanta tanta acqua.
E cosa c’è di meglio se non una fresca fetta di anguria che ci rinfresca, ci idrata e ci nutre?
Vediamo meglio di cosa è fatta e quanta ne possiamo mangiare in un giorno.
È ricca di vitamine (vitamina A e vitamina C) e sali minerali (potassio, fosforo, magnesio) che la rendono un ottimo integratore di tutto quello che perdiamo con la sudorazione.
Contiene licopene. Vi ricordate che ne abbiamo già parlato quando vi ho consigliato gli alimenti alleati dell’abbronzatura? Il licopene conferisce all’anguria il caratteristico colore rosso ed è un ottimo antiossidante che contrasta l’effetto dei raggi UV sulla nostra pelle.
Nell’anguria troviamo anche la citrullina, un ammino acido non essenziale che ci aiuta a prevenire l’ipertensione ed è in grado di mantenere elastiche le pareti delle arterie.
Oltre a tutto questo c’è da dire che il 95% di questo frutto è composto da acqua e apporta 30 kcal per 100 grammi. Questo ne fa lo spuntino ideale in queste torride giornate in cui abbiamo bisogno di acqua, sali minerali ma anche di energia.
Se una porzione di frutta corrisponde circa a 150-200 grammi con l’anguria possiamo tranquillamente raddoppiare le dosi!
Penso sia superfluo dire che bisogna lo stesso starci attenti! Contiene zuccheri semplici e non ne possiamo consumare in abbondanza.
Quando la dobbiamo acquistare come facciamo a sapere se è matura al punto giusto? Vi consiglio di non bussare o dare piccoli colpetti, non vi risponderà nessuno! Forse solo il fruttivendolo scocciato… pensate se tutti colpissero queste povere angurie!
Guardate bene il picciolo: non deve essere secco e non deve presentare del succo vicino, questo indicherebbe che il frutto è un po’ troppo maturo. Non deve presentare nemmeno delle chiazze gialle.
Se siete tentati di acquistare le angurie che si vendono tagliate a metà, vi invito a desistere! È vero che sono frutti grandi ma con dei piccoli gesti possiamo fare la differenza e non sprecare plastica che non è necessaria.
Piuttosto vi regalo qualche consiglio su come utilizzare l’anguria in eccesso e un po’ di modi in cui si può gustare.
- Prima di tutto è buonissima così com’è!
- Possiamo anche preparare degli spiedini con fragole, melone, pesche intervallati da foglie di menta.
- Possiamo prepararci degli ottimi sorbetti da conservare in congelatore. In questo caso facciamo attenzione perché la quantità di zucchero aumenta.
- Se vogliamo conservarla in congelatore possiamo fare anche delle ottime granite: basta aggiungere dell’acqua e del succo di limone all’anguria frullata.
- Ed infine, secondo me è ottima nell’insalata greca. Aggiunta ad un mix di verdure condite con olive e feta greca darà quel tocco fresco e dolce che spesso cerchiamo in un pasto.
Vi ho convinti? E soprattutto per noi è un frutto fondamentale per farci arrivare ben idratati alle donazioni. Buona estate!
