LE FRAGOLE: CUORI E FALSI FRUTTI

Non vedevo l’ora di riprendere a parlare di alimenti di stagione e quale frutto più delle fragole mette d’accordo tutti? Quei cuoricini rossi, succosi e dolcissimi che si prestano a tante preparazioni piacciono a grandi e bambini.

Se anche voi quando guardate delle fragole ci vedete dei cuoricini, beh, sappiate che non vi sbagliate di molto. Il mito ci racconta che le fragole siano nate dalle lacrime di Venere che pianse la morte di Adone; le sue lacrime, una volta arrivate a terra, si trasformarono in piccoli cuori rossi: le fragole.

C’è però un mito che dobbiamo sfatare: la parte rossa, carnosa che mangiamo della fragola non è un frutto. La fragola è un falso frutto, o meglio un conocarpo composto da numerosi acheni. Gli acheni sono quelli che noi chiamiamo semini e che in realtà sono il vero frutto.

Ma torniamo al cuore. Se la forma della fragola ci ricorda un cuore è altrettanto vero che fa molto bene a questo organo: aiutano infatti ad aumentare i livelli di colesterolo HDL (quello buono), fanno diminuire la pressione sanguigna e hanno un’importante funzione antiossidante.

Ed ora vi spiego il perché.

Sono un alimento con pochissime calorie: 27 Kcal per 100 g. Queste calorie sono date quasi esclusivamente dagli zuccheri (5,3 g/100 g), proteine e grassi sono praticamente inesistenti.

Le componenti principali sono invece acqua e fibra che, insieme alla vitamina C, sono le responsabili degli effetti benefici descritti sopra.

Acqua e fibra le rendono anche un alimento molto saziante ed è per questo che sono ottime come spuntino o spezza fame.

Le fragole inoltre sono ricche di sali minerali quali potassio, calcio e fosforo.

Una volta acquistate le fragole vanno conservate in frigorifero dove si mantengono fresche per qualche giorno. Ci sono però degli accorgimenti da mettere in atto perché tendono ad assorbire tutta l’umidita e quindi ad ammuffire abbastanza velocemente:

  • Non lavare le fragole prima di metterle in frigorifero, laviamole appena prima di consumarle altrimenti, se non le asciughiamo bene tenderanno a fare la muffa e a rovinare anche le altre.
  • Nonostante siano vendute in confezioni di plastica non conserviamole in questo modo ma trasferiamole in contenitori per alimenti avendo cura di disporle sopra un foglio di carta da cucina e lasciando aperto il contenitore. Può andare bene anche uno scolapasta.
  • Un ottimo accorgimento è quello di evitare di acquistare confezioni di plastica e preferire le fragole vendute in vaschette di carta.

Se invece siamo davvero fortunati e il nostro giardino ci ha regalato una generosa quantità di fragole che non riusciamo a mangiare subito possiamo conservarle facendo delle confetture oppure possiamo frullarne una parte con del succo di limone, versare il preparato nei contenitori per i cubetti di ghiaccio, mettere tutto in congelatore e così avremo le fragole a disposizione quando vorremo aromatizzare l’acqua nelle calde giornate estive.

Buona estate a tutti!

 

 

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