BUFALE e BUONE NORME

In questi giorni in cui siamo costretti a restare a casa la tecnologia ci sta dando un grande aiuto. Ci permette di tenerci in contatto, di telefonarci, di fare videochiamate e aperitivi di gruppo a distanza. Ci aiuta a stare più tranquilli perché possiamo sapere in ogni momento cosa succede ai nostri cari che non sono sotto il nostro stesso tetto.

Succede anche che passiamo più tempo sui social e leggiamo in modo compulsivo qualsiasi cosa riguardi il nuovo coronavirus e come combatterlo.

Come al solito troviamo un mare di informazioni e purtroppo ci lasciamo prendere da quelle false, dalle indicazioni che non hanno nessun fondamento ma ci piacciono perché vorremmo trovare una soluzione immediata a questa situazione.

Per quel che riguarda l’alimentazione ne circolavano tre:

  • La vitamina C previene il Covid-19 ed è efficace anche nella terapia.
  • Il consumo di bevande calde uccide il vius.
  • È necessario aumentare la quantità di proteine per produrre più anticorpi.

Oltre a queste tutti abbiamo sentito che è possibile autodiagnosticarsi la malattia semplicemente trattenendo il respiro e che dobbiamo assolutamente toglierci le scarpe prima di entrare in casa perché è probabile raccoglierlo per strada e contaminare la nostra abitazione attraverso le scarpe.

(Non dimentichiamo che togliersi le scarpe quando si entra in casa è buona norma sempre).

Tutte queste notizie sono state prontamente smentite ma qualcuno continua a diffonderle e a crederci perché è più semplice stare tranquilli pensando che una spremuta ci salvi la vita piuttosto di dover aspettare che tutto passi stando nell’incertezza. Ed è questo che ci spaventa: il non sapere, il dover far fronte ad una situazione che non conosciamo perché non abbiamo mai vissuto.

Il mio campo è la nutrizione e su questo vorrei spendere due parole in più.

Se mi leggete da qualche tempo ormai lo sapete anche voi: una corretta alimentazione è solo questione di equilibrio di cibo e di nutrienti. Quante volte abbiamo detto che non esiste un alimento ideale che contenga tutto quello che ci serve? Tantissime. Se vogliamo cercare di mantenere uno stato di salute ottimale tutto quello che dobbiamo fare è avere un’alimentazione varia, composta da TUTTI gli alimenti (un articolo utile può essere quello sulla lista della spesa di gennaio 2018).

Questo è importante perché mantenere un peso forma e corretti livelli di grassi, zuccheri e proteine ci permette di ridurre il rischio di sviluppare altre patologie che complicherebbero la situazione nel caso di sviluppo di Covid – 19.

Per quanto riguarda la vitamina C è vero che è un’ottima alleata del sistema immunitario, perciò una spremuta al giorno beviamocela pure. Anzi, meglio se mangiamo l’arancia intera o dei kiwi e non ci facciamo mai mancare frutta e verdura ai pasti. Però per questo motivo non dobbiamo sentirci immuni.

 

Se adottiamo tutti i comportamenti corretti il nostro livello di guardia non deve mai calare, dobbiamo comportarci con attenzione e mettere in atto tutte le buone norme che ci sono state consigliate per proteggere noi e gli altri. Qui sta la grossa differenza, dobbiamo pensare in termini di collettività adesso, non possiamo pensare solo a noi stessi.

 

Allora che cosa possiamo fare?

  • Smettere immediatamente di dare seguito a catene che non abbiano una fonte.
  • Informarsi solo attraverso canali autorevoli (Istituto Superiore di Sanità ed Organizzazione Mondiale della Sanità): qualora ci fossero nuove buone pratiche da mettere in atto sicuramente ne verremmo informati dalle autorità.
  • Verificare sempre le fonti delle notizie che leggiamo.
  • Mantenerci in salute ANCHE attraverso una buona alimentazione: siamo a casa ed abbiamo più tempo sia di cucinare che di fare una spesa ragionata. Sfruttiamolo al meglio.
  • Stare a casa ed uscire solo per necessità.
  • Continuare a donare il sangue seguendo le precise indicazioni che sono state date da Avis Provinciale di Treviso.

 

Se tutti ci impegneremo a seguire queste regole allora l’attesa sarà più breve.

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