GLI AGRUMI

 

Se anche voi siete come me convinti di sapere quanti agrumi esistono al mondo e iniziate a recitare l’elenco per vantarvene, così come si dicono a memoria i sette nani e i sette re di Roma, beh, allora come me abbassate la cresta perché se oltre ad arancia, mandarino, limone e pompelmo sappiamo anche: cedro, bergamotto, chinotto, mandarino cinese e (tocco di classe) mano di Buddha, vi assicuro che siamo solo all’inizio del lunghissimo elenco!

Le varietà di agrumi sono tantissime, sfumature di verde/giallo/arancione coprono l’intera gamma di colori, le bucce vanno dalle più lisce alle più rugose, ci sono quelli che si possono mangiare, altri con cui si possono sono preparare altri cibi. Insomma, a meno che non siamo esperti del settore, l’elenco completo degli agrumi non riusciremo mai a farlo.

Tutti però hanno in comune il profumo inconfondibile e dei colori sgargianti che riescono a rallegrare anche l’inverno più gelido.

Anche le loro proprietà nutrizionali sono simili: sono composti dall’80-90% di acqua, sono ricchi di fibre, di acidi organici tra cui spicca l’acido citrico, vitamina A, vitamina C, vitamine del gruppo B e vitamina PP o niacina, contengono inoltre alcuni sali minerali tra cui calcio, magnesio, potassio e ferro. Infine il loro contenuto calorico è basso: hanno dalle 30 alle 70 Kcal per 100 g.

Cerchiamo allora di capire perché sono così importanti per questa stagione e perché dovremmo consumarli abitualmente.

Quando fa freddo, lo sappiamo bene, beviamo poco rispetto alla stagione più calda. Non ci viene molto naturale prendere un bicchiere d’acqua a meno che non sentiamo lo stimolo della sete. Gli agrumi sono degli ottimi spuntini perché, oltre a darci un senso di sazietà dovuto alla presenza di fibra e soprattutto pectina, ci dissetano grazie alla considerevole presenza di acqua.

L’acqua e la fibra inoltre regolano la diuresi e la motilità intestinale.

I sali minerali ci aiutano a regolare la pressione e a combattere quel senso di stanchezza che sentiamo soprattutto in questi giorni.

Il primo nutriente però a cui associamo gli agrumi è la vitamina C, prezioso alleato per prevenire i malanni di stagione come raffreddore o influenza. La vitamina C è una fantastica alleata del nostro sistema immunitario, una sua costante assunzione lo rende più forte.

Non dobbiamo dimenticare che sono presenti anche la vitamina A utile alla nostra vista e la vitamina B che ci aiuta ad essere più attivi e meno stanchi.

Infine abbiamo l’acido citrico che è un ottimo antiossidante, è astringente, ha proprietà disinfettanti e previene i calcoli renali.

Il mio consiglio è quello di mangiare gli agrumi così come sono: in questo modo mantengono intatte le loro proprietà e anche la quantità di fibra.

La spremuta è uno dei modi preferiti soprattutto dai bambini di assuemre questa frutta: è importante ricordare che le spremute vanno consumate immediatamente e sarebbe opportuno aggiungere a quello che beviamo tutta la parte di frutto che rimane sullo spremiagrumi, non vorremo mica lasciare fibre e pectine lì, vero?

Le arance più dolci e delicate, ma per gli amanti dei gusti un po’ più forti anche il pompelmo va bene, si possono aggiungere alle insalate di finocchio, a verdure miste crude magari con dei semi oleosi per rendere un po’ più ricco il piatto.

Il succo di limone è un ottimo sostituto dell’aceto ed è consigliato quando mangiamo carne: la vitamina C favorisce l’assorbimento di ferro nel nostro organismo.

Quante volte abbiamo usato la scorza di limone per insaporire soprattutto le torte.

Infine fette di limone, arancia e pompelmo danno quel tocco in più ai piatti di pesce.

Vi ho convinti un po’?

Per ripartire alla grande andate subito a fare scorta di queste delizie, ci sentiremo energici e i malanni ci staranno alla larga.

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